Come scegliere la misura del pattino?

Prendiamo spunto dalle informazioni riportate sul sito del produttore EDEA per trattare un argomento che all’inizio di ogni stagione sportiva ci si ripresenta soprattutto con i genitori che per la prima volta approcciano il nostro sport.
Sono diverse le domande che ci vengono fatte e cercheremo in questo articolo di dare quantomeno le risposte principali.

Di quale misura devo prendere il pattino?

Partendo dal presupposto che lo scarponcino, al pari di una scarpa, deve garantire comodità e confort per tutta la durata nel quale viene indossato, bisogna sempre tenere presente che è fondamentale a garantire il massimo della prestazione di un pattinatore ed al tempo stesso garantirne l’incolumità del piede e della caviglia. Basta guardare gli esercizi che vengono svolti per rendersi conto di quale importanza possa avere lo stivaletto per il pattinaggio artistico su rotelle.
Preso atto delle considerazioni sopra, le misure di un pattino purtroppo non corrispondono alle classiche misure di una normale scarpa soprattutto in virtù del fatto che si tratta di misure generalmente UK e US.
La tecnica migliore quindi per misurare il pattino è prendere la misura in millimetri della lunghezza del piede ed affidarsi alla tabella sotto per ricavare la misura dello scarponcino.

 

Una delle tecniche che usiamo spesso in pista è quello di misurare lo scarponcino facendo spingere il piede verso la punta piegando il ginocchio. In questo modo si deve verificare che tra il tallone e la parte posteriore dello scarponcino ci sia un dito come nella figura accanto tratta dal sito del produttore Edea.

Il produttore consiglia di indossare il pattino con un paio di calzini liscio, possibilmente in microfibra, in modo da limitare lo sfregamento interno durante l’uso prolungato.

 

Posso comprare il pattino un pò più grande per farci almeno due anni?

Naturalmente la nostra risposta in pista è sempre stata: assolutamente no!
Purtroppo non si tratta di un nostro capriccio o del capriccio dei produttori, ma essenzialmente un pattino di misura più grande oltre ad inficiare sulla prestazione sportiva dell’atleta, potrebbe comportare dei danni ai piedi ed alle caviglie come calli, borsiti, tendiniti, calli ossei, dita a martello, alluce valgo e così via.  Tornando alla parte prettamente sportiva, un pattino della misura non idonea porta l’atleta ad avere difficoltà nell’impostazioni di esercizi come trottole e salti nei quali il piede viene chiamato alla pressione delle singole ruote del pattino.

Come faccio a sapere se il pattino è della misura giusta?

Il primo elemento da verificare è sicuramente la soletta interna. Nell’immagine a fianco si possono notare due pattini, nel pattino di sinistra come si può vedere dall’impronta lasciata dal piede, il pattino risulta troppo grande. L’immagine di destra invece riporta la corretta misura che dovrebbe avere lo scarponcino.
Naturalmente non sempre le solette portano le impronte come nell’immagine, quindi si deve ricorrere a qualche alto accorgimento.
Ad esempio, un pattino grande una volta allacciato tende ad arricciare la punta (in stile aladino) ed è necessario stringerlo tantissimo per serrare la caviglia all’interno. Viceversa uno scarponcino piccolo tende ad essere consumato sul tallone per l’eccessivo sfregamento, oltre a causa dolore sulla punta dei piedi.

Ogni quanto devo cambiare il pattino?

L’azienda EDEA ha condotto uno studio in merito per definire, con principi prettamente statistici, quale possa essere il parametro di crescita di un piede. La prima cosa che è stata evidenziata in questo studio riguarda il fatto che, tolti i parametri genetici variabili per ogni individuo, il piede cresce secondo tre fasi ben distinte:

  •  da 1 a 3 anni. Crescita di circa 1,5 mm al mese.
  • da 3 a 6 anni. Crescita di circa 1,0 mm al mese.
  • da 7 a 10 anni. Crescita inferiore a 1,0 mm al mese.

Da questo si evince come descritto precedentemente, che sarebbe sufficiente garantire 10mm. di distanza tra il tallone e la parte posteriore dello scarponcino per garantire almeno l’intera stagione.

Sperando di aver dato quanto meno le informazioni principali riguardo l’argomento, rimandiamo qualsiasi approfondimento ai siti dei produttori nei quali sarà possibile approfondire aspetti tecnici.